Milano
è una città ricca di eventi, con una significativa capacità attrattiva. Ma, per
certi aspetti, la nostra città rischia di essere una città per “eventi” (le sfilate di moda, il salone del mobile e
chi più ne ha più ne metta), con i rispettivi “popoli” che, per qualche giorno,
“popolano” circoscritte aree della loro (??) città (però, se ti sposti di
qualche metro sembra di essere un po’ nel deserto).
Insomma,
sembra quasi che di Milano, della nostra città, ciascuno usi il pezzetto che
più gli serve per i “suoi” eventi, per le “sue” necessità (da qui il termine
“city users”?).
E
per gli “abitanti”? E, ci domandiamo, per chi abita nelle cosiddette periferie?
Sembra quasi che ci sia una difficoltà intrinseca, quasi insormontabile, a
guardare la nostra città nel suo complesso e ad intervenire con modalità
adeguate per farla diventare sempre più una “città per abitanti”, veramente dal centro alle periferie, anche
prevedendo una più equa ripartizione delle risorse, esigenza ormai
inderogabile!
100 CORI
In tale contesto, peraltro, sono
numerose le energie presenti nella città, ma che hanno difficoltà ad emergere
e, paradossalmente, ad essere utili ed utilizzate dalla nostra città. Una di
queste realtà è rappresentata dai Cori
amatoriali, che conta
un centinaio di formazioni (v. mappa), coinvolgendo circa
tremila persone, che si impegnano gratuitamente con costanza e dedizione per il
bello, anche a sostegno di iniziative benefiche, offrendo un significativo apporto economico – anche se mai contabilizzato – al
bilancio complessivo della cultura del Comune di Milano.
CORIMILANO
Allora,
proprio in una città come Milano, dove la Scala e poche altre iniziative
musicali e teatrali rischiano di farla un po’ da padrone, da Figino, antico
borgo all’estrema periferia ovest di Milano,
nel 2011 ha preso le mosse il progetto “CoriMilano
- Il Polo dei Cori amatoriali milanesi”, promosso da
Consulta Periferie Milano unitamente ad Associazione Culturale San
Materno-Figino, Corale Ambrosiana e Associazione culturale Mosaiko. “Cori
Milano”, che non è un’associazione di cori, ha l’obiettivo, grazie all’attuale
disponibilità di oltre quaranta Cori amatoriali, di:
1. Qualificare culturalmente la
periferia, quasi sempre presentata, in particolare dai “media”, come un luogo
di degrado, di solitudine.
2. Facilitare, con ingresso
libero, l’accesso ad eventi musicali di qualità alle persone che non ne
avrebbero la possibilità per motivi logistici o economici.
3. Offrire al variegato ed
articolato mondo “sommerso” dei Cori milanesi luoghi stabili nei quali
esprimersi, ma anche ritrovarsi e trovare forme di sostegno e divulgazione
(l’informazione è il primo dei problemi!).
RASSEGNE CORI
In questi anni, anche grazie alla
partecipazione dell’Associazione Vill@perta e della Cooperativa Labriola, si è
consolidata una serie di appuntamenti che costituisce l’ossatura delle Rassegne “primaverili” e/o “autunnali” di “CoriMilano”: Cori
in Coro/Corsica, Le Serate Musicali
in Borgo/Figino, Musica in Zona 8/Zona 8, Musica in Villa/Vialba-Quarto Oggiaro, Corincoop/Gallaratese, Cori con il Cuore, Cori in Conservatorio, nonché i più recenti Cori nello Spazio/Quarto Cagnino e Musica al Tramonto/Bosco in Città. Inoltre, nel contesto della più ampia attenzione ed
iniziativa “Abitare popolare periferico”, la Rassegna itinerante “Cori in Corte”
intende offrire occasioni di animazione socio-culturale nelle corti dei
quartieri popolari.
MILANO RISPONDE?
Tutto ciò, con la possibilità di
collegare altre iniziative, anche al fine di mettere a fattor comune e dare
visibilità cittadina alle varie manifestazioni coristiche presenti sul
territorio.
Sono
questi alcuni degli elementi che faranno da filo conduttore del 1° appuntamento
2017 per la programmazione della 7ª edizione-2017 di
“CoriMilano”:
Giovedì 16 febbraio 2017 - ore 21
Focus PERIFERIE-Milano risponde?
Cori
amatoriali x le Periferie
Auditorium Don Aiani
di Figino – Via F.lli
Zanzottera 31
presenta:
- Walter Cherubini (Consulta Periferie Milano)
intervengono:
- Giorgio Barenghi (Rassegna Musica in Villa)
- Tiziano Collinetti (Rassegna Cori in Coro)
- Angelo Mantovani (Rassegna Cori in Conservatorio)
- Bruno Volpon (Rassegna Le Serate musicali in Borgo)
I
Cori amatoriali costituiscono un’importante risorsa che dà un significativo
contributo all’animazione delle periferie e di Milano nel suo complesso, che va
sempre più sviluppata.
2017 PER
LE PERIFERIE
Ma, perché Milano sia sempre più una città per abitanti è
necessario alimentare la responsabilità che deve essere diffusa, ma connessa, perché «Milano
è come un operoso alveare, con tante celle che non comunicano tra di loro. Una
Milano che non fa sistema» (Indagine Ipsos, Forum Brand Milano). E’ necessario mettere a fattor comune le tante energie e
capacità che pur esistono e che si spendono nelle nostre Periferie. In tale
contesto si colloca il percorso “2017 -
Anno per le Periferie di Milano” (vedi): una
proposta che invita chi ha una sensibilità “periferica” alla condivisione, alla
messa in comune ed alla costruzione, che vuole favorire la riflessione, ma
anche l’azione, attraverso una progettazione partecipata, che deve crescere
unitamente a chi è attivo nei quartieri e con le istituzioni.
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